La maggior parte delle persone che è passata dal fumo classico alla sigaretta elettronica lo ha fatto alla ricerca di un modo di fumare che comportasse meno rischi rispetto alla sigaretta.

Effettivamente, secondo quanto si legge su forumdellosvapo.it, non ci sono dubbi: la sigaretta elettronica è molto meno dannosa della sigaretta. Per iniziare, essa non produce combustione e di conseguenza neppure i prodotti della combustione, che consistono in migliaia di sostanze nocive (fra le quali alcune anche cancerogene) che si depositano nei polmoni, circolano nel sangue, causano gravi danni al corpo nel corso del tempo.

In secondo luogo, la sigaretta elettronica è anche meno dannosa per il fumo passivo. Ma questa constatazione oggi non è più sufficiente, perché sono sempre di più le persone che si chiedono se la sigaretta elettronica faccia comunque male o no.

Studi sulle conseguenze della sigaretta elettronica

Purtroppo oggi come oggi i test e gli studi effettuati sulle e-cig non sono sufficienti e non hanno abbastanza materiale a disposizione per poter dire effettivamente quali possano essere i danni della e-cig. Infatti questi danni, se esistono, possono essere rilevati a lungo termine e la sigaretta elettronica non è sul mercato da abbastanza tempo perché ciò possa accadere. Tuttavia ci sono diversi studi che mettono in guardia dalla trappola di pensare che la sigaretta elettronica sia innocua e priva di rischi.

La Food And Drug Administration statunitense sta indagando sulla presenza di elementi cancerogeni anche nella sigaretta elettronica. Infatti la soluzione di vapore e nicotina potrebbe, secondo alcuni studi (uno condotto anche dall’Università di Bologna) attivare alcune sostanze cancerogene. Un altro studio ha dimostrato che aspirare e respirare il vapore della sigaretta elettronica può far nascere malattie e disturbi al respiro, oppure incrementare quelli già presenti.

Inoltre sembra che diverse sostanze contenute nelle e-cig possano causare un aumento del rischio di asma e di infiammazione alle vie respiratore. Senza contare che le sostanze della sigaretta elettronica potrebbero anche essere tossiche per le cellule umane e attivare la presenza di radicali liberi. In sostanza la sigaretta elettronica è una buona soluzione se si cerca di smettere di fumare, ma non bisogna lasciare veicolare l’idea che essa non sia dannosa e che non possa essere pericolosa nella salute, specialmente per i più giovani e per i non fumatori, come purtroppo oggi avviene; tanti sono convinti che la e-cig ‘non faccia male’.

Maggiori informazioni circa la reale tossicità della sigaretta elettronica saranno disponibili quando ci saranno più dati.