Molte volte non si può scegliere le dimensioni del proprio bagno. Si può, comunque, sfruttare al meglio anche uno spazio ridotto, ma bisogna sapere come progettarlo ed arredarlo (in quest’ordine), in base a quanto stabiliscono le norme edilizie.

Criteri su come progettare il bagno

In linea generale, il bagno non viene posizionato in una parte favorevole della casa, a differenza delle altre, e solitamente a nord. Quando si ristruttura una casa, si consiglia di inserirlo con un affaccio ad un cortile interno o un cavedio.

Anche se è la stanza della casa in cui si passa meno tempo, è importante che abbia una finestra che possa illuminarla, ed un sistema di ventilazione adatto, in modo da aerare lo spazio.

Le norme edili in vigore, dispongono che il bagno debba essere dotato dei sanitari, doccia o vasca compresi, da collocare nelle posizioni giuste.

Una tazza wc, ad esempio, deve essere posizionata in un lato poco visibile, all’opposto della porta, e i bidet dovrebbe essergli affiancato, stando a meno di quaranta o quarantacinque centimetri della parete, mantenendo una distanza minore di sessanta centimetri tra i due, da calcolare da dove parte la loro asse centrale.

Dopo aver deciso dove posizionato l’essenziale, si può scegliere dove inserire altri elementi, come una lavatrice o un armadio da bagno (magari sotto la finestra).

I vari tipi di bagno

Per decidere il modo in cui progettare il bagno, e in seguito arredarlo, è bene considerare anche la sua tipologia, che si può distinguere in:

  • bagno padronale, ovvero il bagno principale della casa, generalmente vicino alla camere da letto;
  • bagno unico, che oltre ai sanitari, può includere anche la lavatrice;
  • bagno di servizi, che può essere anche quello per gli ospiti, che ha dimensioni più ridotte di quello padronale.

In base a queste tipologie di bagno, si può decidere il tipo di arredamento. Che sia in marmo o in legno, in stile rustico o moderno, bianco o di altri colori.

Anche se non è una delle stanze principali della casa, le idee per arredarlo non mancano, anche quando è di piccole dimensioni, potendo scegliere anche un colore diverso dal bagno, come il blu, il verde, il giallo ed anche il rosso (sempre se abbinato al bianco), da scegliere in base anche all’illuminazione.

Secondo il Feng Shui, si può decorare il bagno anche con dei dipinti di montagne o fiumi lenti, che richiamino l’elemento acqua ed aiutino a distribuire meglio l’energia.