migrazione in italia

Da qualche anno a questa parte, quando sentiamo il telegiornale, è di routine vedere e sentir parlare di immigrazione soprattutto quando riprendono con le telecamere delle scene tragiche di molte persone che attraversano le acque del mare su dei gommoni o barche piene di persone, molte di più di quelle che possono contenere.

Molto spesso sono africani che scappano dal loro paese per via delle guerre e della povertà, quando riescono a scappare ed arrivare nelle acque del nostro paese si riferisce loro come immigrati clandestini. Quando riescono a sbarcare in alcuni dei nostri porti cosa prevede la legge? Come bisogna comportarsi con loro?

Cosa prevede la legge per gli immigrati irregolari?

Le immigrazioni irregolari, sia quando tutti gli immigrati sono riusciti ad arrivare sani e salvi nel nostro paese e sia quelli che sono sopravvissuti ad un incidente in mare che ha ribaltato il barcone oppure il gommone e solo in pochi sono sopravvissuti, sono ormai all’ordine del giorno e molti politici hanno idee ed opinioni diverse nei loro confronti, soprattutto per chi entra nel nostro paese in modo sbagliato ed illegalmente.

Ma alcune regole base possono garantire loro un futuro migliore ed anche una ripresa psicologica veloce soprattutto per superare l’esperienza che hanno passato in mare.

Il decreto a cui dobbiamo dare un’occhiata e leggere tutte le informazioni necessarie su questo argomento è il decreto legge 21 ottobre 2020, esso ha molti spunti importanti riguardo il materiale sull’argomento di immigrazione e di protezione internazionale.

I punti particolari sono i seguenti:

  • Reato di clandestinità: prevede una multa che va dai 5.000 ai 12.000 € per ogni straniero che entra illegalmente nel nostro paese.
    Nella data del 9 ottobre 2013 il Senato approvò un emendamento che abolì il reato di clandestinità.
  • Espulsione immediata con accompagnamento alla frontiera: la legge Napolitano prevede l’immediata espulsione di immigrati irregolari senza l’adeguato permesso di soggiorno, se essi sono falsi si prevede pure il pagamento di una multa.
    Se i documenti non sono regolari si prevede l’immediata espulsione con accompagnamento di guardie, finanzieri e forze pubbliche alla frontiera del paese.
    Mentre quelli con regolari documenti e permessi vengono portati nei Centri di Identificazione ed espulsione per essere identificati e poi anche con loro accompagnati alla frontiera.
  • Respingimenti in acque extraterritoriali e reato di favoreggiamento: in base agli accordi bilaterali tra l’Italia ed i paesi limitrofi, chi aiuta gli immigranti irregolari ad entrare nel proprio paese viene accusato di favoreggiamento con l’aggravante della clandestinità.
    Il reato inoltre prevede la reclusione in prigione per almeno 3 anni ed una multa di circa 20.000 € per ogni persona che è riuscita ad entrare.
  • Permesso di soggiorno per motivi lavorativi: nonostante tutto sono previsti anche particolari permessi che possono far restare l’immigrato clandestino nel paese se possiede sia regolari documenti d’identità e sia del permesso di soggiorno, regolare e valido, per poter lavorare.
    Tutto questo possono fargli consentire un mantenimento economico ma fino a 2 anni massimo, è presente anche la clausola sul documento di lavoro, se poi non riesce a mantenere il lavoro e la regolarità può essere espulso.
  • Impronte digitali: ogni entrata illegalmente nel paese devono essere riconosciuti e registrati con le impronte digitali al momento del rilascio o del rinnovo del permesso di soggiorno valido ed ufficiale.