Tra le varie occasioni in cui sentiamo nominare la parola tempo, a molti può venire in mente l’immagine dell’orologio, oppure l’immagine della clessidra. Questo fantastico oggetto è stato creato per misurare i minuti grazie alla sabbia che è presente al proprio interno.

Quando nell’antichità non erano presenti gli orologi, si usava questo oggetto costruito in varie grandezze per misurare le ore oppure i minuti per svolgere varie mansioni o compiti, nonostante la tecnologia esse sono ancora usate soprattutto come oggetti di arredamento per abbellire la propria casa oppure per fare qualche gioco di società.

Vediamo la storia di questo bellissimo oggetto e in che occasione veniva usato.

Qual è la storia di questo strumento?

Le prime forme di clessidra furono ritrovate tra i reperti dell’antico Egitto, e anche sulle pareti disegnate a volte compariva questo particolare oggetto che aiutava a misurare piccole quantità di tempo, e dato che l’Egitto è circondato dalla sabbia, essa veniva usata per misurare il tempo che passava.

Ovviamente poi grazie a quegli spunti in molti decisero di crearle a partire dalla struttura particolare che ha: due contenitori collegati tra di loro attraverso una via piccola e stretta necessaria per far passare la sabbia in modo ordinato e lineare.

La forza di gravità aiuta molto in questo caso perché la sabbia cade verso il basso senza fermarsi e la stessa quantità che c’è sopra prima o poi finirà nel contenitore sotto e per usarla di nuovo basta rigirare l’oggetto. Nel corso della storia se ne sono inventate molte e di diverse tipologie, quella più comune è con la sabbia ma sono presenti anche clessidre ad acqua che sono molto belle, in questo caso l’acqua cade goccia per goccia e segna così il tempo.

Ed il suo utilizzo?

Come scritto in precedenza, prima dell’invenzione dell’orologio, non c’era un modo semplice per capire il passare del tempo, soprattutto quando bisognava fare qualcosa d’importante, ora questo oggetto viene usato a scopo estetico, o per i giochi di società a tempo come lo Scarabeo.

A seconda poi del tipo di contenuto che c’è al proprio interno, è bello vedere come la sabbia scende grazie alla forza di gravità e si riempie il contenitore sottostante mentre quello sopra si svuota.

Nelle scuole elementari poi si insegna ai bambini come il tempo può scorrere e lo possono vedere attraverso la sabbia che cade, è un oggetto che cattura molto la loro attenzione e, a seconda di quanto è grande la clessidra, perché anche quelle grandi da 1 h è possibile trovare nei negozi, possono fare varie attività mentre la maestra detta i compiti oppure legge.

Qualche volta poi farà vedere ai bambini dov’è arrivata la sabbia e quanto tempo manca per finire l’ora di lezione.