Se si è deciso di iniziare a fumare la sigaretta elettronica, vuoi perché si intende smettere con le sigarette o perché si vuole provare un’alternativa meno dannosa, è bene sapere come scegliere la tipologia più adatta alle proprie esigenze. Non tutte le e-cig sono uguali, anzi: ne esistono diverse varietà per ogni gusto.

Come è fatta la sigaretta elettronica?

Abbiamo innanzitutto la sigaretta elettronica classica, che mantiene una certa somiglianza con quella tradizionale ed è formata da bocchino, serbatoio, testina, base, batteria, e poi le Big Battery che invece sono costituite da una batteria a cilindro che contiene il prodotto con cui svapare. I modelli usa e getta sono sempre meno diffusi perché poco pratici e molto inquinanti, il consiglio quindi è quello di optare per una sigaretta elettronica non usa e getta. Ci sono poi e-cig in versione automatica, come spiegato su kitsigarette.com, per cui l’azione parte anuro si aspira il liquido e smette di funzionare quando non si aspira più, o manuale, che si azionano quando si preme un bottone situato sul profilo della sigaretta elettronica; dipende dalla manualità dello svapatore. Le batterie possono essere ricaricabili, in genere, e a voltaggio variabile, che permettono di regolare la tensione dell’atomizzatore e di ottenere un fumo più o meno denso e caldo a seconda della propria scelta.

La scelta dei liquidi

Dopo aver scelto la prima sigaretta elettronica con la quale iniziare a svapare, occorre anche sapere quali liquidi scegliere. I liquidi possono essere con o senza nicotina, e di vari gusti: alcuni derivati dal tabacco, altri invece diversi dal tabacco come quelli al mentolo, alla frutta, alla nocciola, liquirizia ecc. La concentrazione di nicotina con la quale iniziare a svapare la sigaretta elettronica dipende dal numero di sigarette alla quale si è abituati: a meno di 6 sigarette al giorno, meglio liquidi senza nicotina; da mezzo pacchetto al giorno, liquidi con 9 mg di nicotina e se si fumava uno o più pacchetti al giorno meglio liquidi per sigaretta elettronica con 18 mg di nicotina.

A questo punto, riguardo al tipo di prima sigaretta elettronica con la quale iniziare a svapare, bisogna scegliere se prendere il modello con vapore freddo (che permettono di percepire meglio l’aroma) o vapore caldo (che invece danno un maggiore ‘hit’ in gola e quindi replicano meglio l’esperienza del fumo di sigaretta). Anche in questo caso, la scelta dipende dall’esperienza che si vuole avere. A seconda della complessità, tecnologia e dei materiali della sigaretta elettronica il costo varia dai 30 euro ai 100 e più. Il consiglio se si inizia ad usare le e-cig è quello di usare dei kit, che hanno tutti i prodotti al loro interno.