L’eliminazione dei chili in eccesso non è l’unica fase complessa del percorso dimagrante, ciò che bisogna tenere presente quando si raggiunge il peso forma, è riuscire a mantenere il peso senza ritornare al punto di partenza, spesso peggiorando la situazione iniziale.

Coloro che intraprendono un percorso alimentare finalizzato al dimagrimento si rivolgono a nutrizionisti ed esperti del settore, per redigere un piano alimentare personalizzato al quale potere anche associare l’assunzione di integratori alimentari. Vediamo quali sono i fattori che solitamente possono impedire di mantenere il peso forma e quando possono essere assunti gli integratori alimentari.

Quali sono i fattori che possono impedire di mantenere il peso forma?

I motivi possono essere molteplici, ma solitamente riguardano:

  • un’alimentazione troppo restrittiva: seguire delle diete che possiedono una diminuzione drastica delle calorie, può provocare dei danni all’organismo che in automatico rallenta e determina uno squilibrio ormonale. Entrambi questi fattori possono contribuire al recupero del peso e a vanificare tutti gli sforzi fatti;
  • mentalità sbagliata: quando si è convinti che la dieta sia una soluzione veloce per la perdita dei chili in eccesso, piuttosto che un percorso a lungo termine che dovrebbe portare a un miglioramento dello stato di salute, è più facile arrivare al punto in cui si abbandona la dieta recuperando il peso perso;
  • abitudini sbagliate: molte diete ipocaloriche si basano in primis sulla forza di volontà della persona che le segue, imponendo dei divieti alimentari piuttosto che correggere abitudini alimentari scorrette. Se queste abitudini a lungo andare sono insostenibili, perché magari la dieta è troppo restrittiva, è possibile che non si riescano ad ottenere i risultati sperati.

Occhio all’alimentazione…

Mangiare poche proteine a ogni pasto è uno degli errori più comuni che può portare al recupero dei chili persi. Le proteine sono importanti perché portano a ridurre il senso di fame, e possono aiutare a mantenere attivo il metabolismo. Fin dalla colazione è fondamentare consumare una porzione di proteine sotto forma di yogurt greco, latte di soia, uova o salumi.

Una volta raggiunto il peso forma ideale è importante mantenere una certa regolarità nel consumo dei pasti, ovvero rispettare gli orari nei quali assumere gli alimenti e lavorare sulla costruzione del pasto stesso. Un’abitudine che spesso può portare a recuperare il peso perso è mangiare sano durante la settimana per poi abbuffarsi nel week-end con cibi spazzatura.

A lungo andare questo comportamento può portare non solo al recupero dei chili persi ma anche alla possibilità di aggiungere qualcuno in più. È quindi più utile, per il mantenimento del peso forma, seguire uno stile alimentare sano per tutta la settimana limitando gli eccessi.

Quando è possibile utilizzare gli integratori alimentari?

Gli integratori alimentari sono utilizzati come supporto alla normale alimentazione nei casi in cui ci siano delle carenze di sostanze nutrienti, per un ridotto o aumentato fabbisogno. In base alla tipologia, gli integratori alimentari possono essere utilizzati:

  • come coadiuvanti di diete ipocaloriche come nel caso dell’integratore alimentare Reduslim acquistabile sul sito ufficiale reduslim.website;
  • come coadiuvanti per regimi alimentari ideali per vegetariani o vegani;
  • in associazione ad altri trattamenti;
  • per supportare le funzionalità dell’organismo in periodi stressanti, come integratori per lo sport o per la memoria.

I possibili effetti benefici che derivano dall’assunzione degli integratori possono variare da persona a persona e in base alle situazioni.

Che cosa contengono gli integratori?

Gli ingredienti che possono essere inclusi nella formulazione interna degli integratori sono molteplici. Le principali categorie sono:

  • vitamine: in base alla normativa vigente possono contenere al loro interno vitamina A,  del gruppo B (B1, B2, niacina, acido pantotenico, B6, acido folico e B12), vitamina C, D, E, K;
  • minerali: spesso associati alle vitamine all’interno di integratori alimentari contenenti sia vitamine che minerali. La normativa in atto prevede la possibilità di includere tra gli ingredienti, minerali come calcio, magnesio, iodio, ferro, rame, zinco, manganese, sodio, potassio, selenio, cromo, molibdeno, silicio, boro, fluoruro e cloruro;
  • amminoacidi: possono far parte della formulazione interna degli integratori alimentari anche gli amminoacidi, essenziali e ramificati. Nella maggioranza dei casi, gli amminoacidi si possono anche trovare sotto forma di sali o derivati e non in forma pura;
  • acidi grassi della serie omega: ovvero acidi grassi essenziali. Negli integratori alimentari sono contenuti in maggiore misura gli acidi grassi della serie omega-3 in associazione agli acidi grassi della serie omega-6. La carenza di questi ultimi è solitamente rara, per questo vengono consigliati spesso gli omega-3 come ingredienti di integratori;
  • prebiotici e probiotici: utilizzati in quanto possono aiutare a favorire e ripristinare il normale equilibrio della flora batterica intestinale, che può essere alterata a causa di fattori come stress o prolungata assunzione di farmaci;
  • erbe, estratti e altri preparati vegetali: quelli che possono essere utilizzati all’interno degli integratori sono molti, e variano in funzione della tipologia di prodotto;
  • altre sostanze attive: come il coenzima Q10, fitosteroli, flavonoidi o melatonina.

Effetti collaterali e integratori alimentari naturali

Molte persone sono convinte che l’assunzione degli integratori alimentari naturali, ovvero che contengono nella formulazione interna estratti naturali e piante medicinali, possano non avere alcun tipo di controindicazione. In realtà “naturale” non corrisponde a “sicuro”.

Tutti gli integratori alimentari possono avere degli effetti indesiderati a causa di intolleranze o allergie individuali a uno dei componenti attivi contenuti al loro interno. Per questo motivo è bene sempre leggere innanzitutto la lista degli ingredienti riportata sulle confezioni o in alternativa sul foglietto illustrativo, e parlarne con il proprio medico. A maggior ragione se si è in gravidanza, se si sta allattando o se si soffre di patologie.

In linea di massima, le sostanze contenute all’interno degli integratori sono presenti in quantità tali per cui con un corretto utilizzo, seguendo le indicazioni delle aziende produttrici e rispettando le posologie del proprio medico, non dovrebbero provocare danni. Ma nonostante ciò è sempre bene essere prudenti.