Il percorso che conduce ad una scoperta scientifica, non è mai del tutto lineare. Spesso il progetto e l’ideazione di una nuova terapia può sorgere non solo in laboratorio tra provette e campioni, ma anche sulla base di un’accurata osservazione dei  pazienti e delle loro relative reazioni. La ricerca scientifica, di fatto, è una delle principali protagoniste all’interno della costante lotta della comunità medica e della ricerca per sconfiggere il cancro. Ma cosa si intende specificatamente con l’espressione “ricerca sul cancro”?La ricerca implica la formulazione di un’ipotesi, la raccolta attiva di informazioni, la sperimentazione e l’interpretazione dei risultati e la valutazione dei risultati ottenuti. L’obiettivo è quello di incrementare le conoscere su uno specifico argomento. La ricerca è un’attività la cui base si edifica su regole specifiche che permettono di arrivare, mediante percorsi stabiliti, ad uno specifico risultato, sempre riproducibile.

Gli obiettivi da raggiungere

Senza allontanarsi dal metodo scientifico, ricercatori attivi di tutto il mondo si impegnano per condurre e trovare modalità per prevenire i tumori, diagnosticandoli precocemente e cercando di capire come si comporteranno per curarli più efficacemente. Il percorso da percorrere in ogni tipo di ricerca è estremamente lunga e composta da tantissime tappe. Sono cinque questi step che possiamo individuare, sulla base degli obiettivi dei ricercatori:

• ricerca basilare;
• ricerca preclinica;
• ricerca traslazionale;
• ricerca clinica;
• ricerca epidemiologica.

La partizione di queste fasi non è però l’unica concepibile, ma è di fatto quella più rappresentativa che delinea il percorso che conduce dall’idea originale di un ricercatore fino al risultato che può, nella concretezza, aiutare un paziente.

La ricerca di base

Investire sulle borse di studio per la ricerca sul cancro, in osservanza dell’attività dello studio Sergio Lombroso, fa ottenere a lungo termine degli effetti positivi su quello che può essere l’ottenimento di risultati salvifici per molte vite.

La ricerca di base viene definita quella iniziata senza degli specifici fini pratici. Di datto è quella guidata soprattutto dalal curiosità dei ricercatori che vogliono scoprire il meccanismo molecolare sulla base dei fenomeni biologici. Ogni giorno la ricerca viene portata avanti sul banconi del laboratorio, tra reagenti e provette che ci consentono di capire come i geni o le proteine si muovono all’interno del nostro corpo. La ricerca di base, in un primo momento, sembra distante dal paziente e dal suo problema ma, nel concreto è il punto più importante, perché quello iniziale in seguito al quale si verificano tutte le scoperte cliniche.