Coltivare lo zenzero (che in generale viene usato per dare un maggiore sapore ai piatti) in casa sul proprio balcone è un’operazione abbastanza semplice da effettuare, in quanto si tratta di una pianta che non richiede cure particolari, ma solo qualche piccola cautela per quanto riguarda la coltivazione.

Un primo fattore assolutamente fondamentale è che la temperatura del posto in cui avverrà la coltivazione dello zenzero non scenda mai al di sotto dei 15 gradi: il periodo ideale è la primavera, ovvero dalla fine dell’inverno all’inizio dell’estate. Inoltre, è necessario che filtri del sole, che ci sia un terreno ricco e umido (anche se non troppo).

Passiamo dunque a spiegare in che modo una pianta di zenzero può essere coltivata in casa. In primo luogo è necessario procurarsi il rizoma, che non sono altro che le radici dello zenzero, con dei germogli. Il consiglio è quello di scegliere dei rizomi biologici, in quanto quelli che vengono venduti nei supermercati potrebbero contenere delle sostanze che potrebbe provocare un ritardo nella germogliazione. A questo punto è necessario avere un vaso abbastanza grande, perchè i rizomi richiedono un ampio spazio per fare in modo che crescano. Poi il vaso deve essere riempito da terriccio argilloso-sabbioso (l’argilla trattiene l’umidità) e che deve essere formato da almeno il 50% di un buon composto che ha il compito di fornire il nutrimento alla pianta.

Arrivati a questo punto bisogna interrare i rizomi al di sotto di qualche cm del terriccio, con i germogli che devono essere rivolti verso l’alto. E’ necessario innaffiare la pianta con regolarità almeno una volta al giorno per un determinato periodo di tempo, cercando di evitare i ristagni d’acqua.

La pianta di zenzero potrà essere raccolta dopo almeno cinque o sei mesi dal giorno della coltivazione e si potrà capire che è arrivato quel momento quando si vedranno le foglie della pianta secche. Una volta che la pianta è fiorita, è consigliabile eliminare tutti gli steli e i fiori, in modo tale da non togliere il nutrimento necessario ai rizomi.

Ultimi passaggi: scegliere sempre alcuni pezzi che poi verranno reimpiantati. I nuovi rizomi interrati nuovamente non avranno bisogno di acqua e di cure almeno fino a quando le temperature non si rialzeranno ancora. Quando fa più caldo e le temperature sono un po’ più alte, tenere il vaso di zenzero tranquillamente sul balcone. Al contrario, quando il clima è più freddo riportare la pianta in casa dove la temperatura è più calda. Infine, sempre nei mesi più freddi il consiglio è anche quello di ridurre la quantità di acqua.