La Costituzione italiana è formata da molti articoli che sono tutti diretti verso i cittadini. Essi si possono trovare sui libri di diritto oppure anche online per fare varie ricerche su uno o più articoli della Costituzione.

Tutti sono importanti e tutti sono stati creati per mantenere l’ordine sulla popolazione italiana, dare diritti e doveri, ma in caso di violazione ci saranno diverse tipologie di pene.

Vediamo oggi di cosa tratta l’articolo 138 e chi può usufruirne.

Che cosa dice?

Ogni articolo della costituzione è dedicato ad un argomento solo, l’articolo 138 si riferisce alle leggi di revisione della Costituzione Italiana e le altre leggi costituzionali che sono state adottate dalle Camere in due diversi momenti ad un intervallo di tempo non superiore ai tre mesi.

In questo lasso di tempo i componenti delle Camere devono approvare la maggioranza assoluta sia nella prima che nella seconda votazione.

Queste leggi che vengono sottoposte a referendum popolare entro i tre mesi dalla loro pubblicazione un quinto della Camera fa domanda per cambiarla o renderla diversa, ma possono farla anche 5 Consiglieri regionali oppure ben 150.000 elettori.

La legge, cambiata o non che viene sottoposta al referendum cittadino se non viene approvata dalla maggioranza dei voti non viene emessa e viene annullata; anche se la legge viene accettata nella seconda votazione delle Camere con la maggioranza di due terzi dei componenti delle Camere il referendum non avviene.

Chi può richiedere una revisione costituzionale?

  • Come scritto nella spiegazione sopra la revisione costituzionale può essere richiesto da: cinquecentomila elettori,
  • da un quinto dei membri di una delle Camere,
  • da cinque Consiglieri regionali.

Ovviamente il referendum costituzionale dev’essere richiesto entro tre mesi dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di una nuova legge e se qualcuno non è d’accordo bisogna contare, riunirsi e controllare le diverse opinioni di chi non accetta questa legge e se supera o se fa parte dei tre punti nell’elenco si procede con la revisione costituzionale.

In poche parole questo articolo 138 della costituzione prevede la possibilità di cambiare, revisionare, modificare la procedura referenziale di una nuova legge che è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, documento che possono vedere solo chi fa parte delle Camere e non può uscire dal palazzo.

Se qualche membro non è d’accordo con la nuova direttiva può richiedere la revisione o il cambiamento se durante la votazione nota che altre persone non la trovano adatta allora si richiede il cambiamento che poi darà origine al referendum costituzionale per poi passare a quello cittadino se non si trova un punto d’incontro.