Finanziamenti da 40 mila euro: prestiti o mutui?
- 18 Marzo 2017
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Puoi richiedere un prestito da 40 mila euro presso tutti gli istituti finanziari tradizionali o via web, mediante banche e filiali online. C’è da dire che ottenere un finanziamento telematicamente rende l’iter burocratico sicuramente più veloce e scorrevole: ogni pratica necessaria alla concessione di un prestito di tale portata sarà svolta nella metà del tempo.
A questo punto, però, ci si chiede se un finanziamento da 40 mila euro abbia caratteristiche in comune più con un mutuo o con un prestito.
Prestito da 40 mila euro: come ottenerlo?
Un prestito da 40 mila euro fornisce l’opportunità di fronteggiare adeguatamente spese improvvise e risolvere molti problemi economici. Per questi motivi oggi tutti gli istituti di credito sono ormai organizzati per poter offrire prodotti finanziari in grado di soddisfare le esigenze di tutti i clienti. Naturalmente recarsi in banca sembra la strada più adatta per ricevere tale somma, ma internet e la tecnologia hanno aperto al settore economico nuove possibilità. Qualsiasi cliente disponga di un pc, può effettuare infinite ricerche tra i siti ufficiali delle finanziarie, che in genere sono presenti anche fisicamente con filiali sul territorio. Quindi, sia di persona che online, potrai avere accesso ad un prestito da 40 mila euro dimostrando l’esistenza di un reddito continuo e di possedere alcuni requisiti indispensabili.
Una volta individuato il portale dell’istituto di credito più adeguato alle tue necessità, compila l’apposito modulo e in brevissimo tempo ti invieranno il preventivo per il tuo mutuo o prestito da 40 mila euro. Fin da subito ti renderai conto di quanto siano veloci le tempistiche, e quanto siano vantaggiosi i costi delle pratiche online. Infatti, risparmierai sulle spese relative alla mediazione creditizia e su alcuni costi di gestione.
Come ottenere 40 mila euro: mutuo o finanziamento?
Quali sono le differenze tra mutuo e finanziamento? Vediamole insieme.
Il mutuo è sempre finalizzato all’acquisto di un bene prescelto prima ancora di chiedere la somma in prestito, gode di agevolazioni fiscali come la detrazione degli interessi e la durata è medio-lunga (fino a 30 anni).
Il finanziamento, invece, prevede somme meno ingenti, tanto da non obbligare il cliente a fornire alcuna garanzia e ha solitamente una breve durata. I prestiti non beneficiano di particolari sgravi fiscali perché volti a soddisfare esigenze non considerate primarie. Infine, i prestiti non impongono l’obbligo di dichiarare lo scopo per cui si richiede il denaro che può essere utilizzato come meglio si crede.