Novembre rappresenta il mese della prevenzione al tumore maschile e, ogni giorno, si cerca di sensibilizzare attivamente sui temi legati alla salute e alla diagnosi oncologica precoce, la quale resta di forte impatto ed importanza per opporsi alla malattia. Per tanti anni parlare di tumore alla prostata o ai testicoli costituiva un vero e proprio tabù, ma oggi l’informazione cresce, specialmente grazie alle numerose campagne di sensibilizzazione che sono attive e che effettuano visite ed esami di diagnosi precoce. In Italia, in relazione ai dati raccolti, è stato stimato che sono 377.000 i nuovi casi di tumori maligni e, di questi, 195.000 sono tra gli uomini. Il tumore alla prostata è di fatto il più diffuso e colpisce principalmente gli uomini che hanno un’età superiore ai 50 anni di età. L’età costituisce un fattore estremamente importante quando si parla di costanza dei tumori maschili, anche negli uomini giovani. Per questi ultimi infatti, ad essere più frequente è il tumore ai testicoli, che registra 2300 nuovi casi ogni anno.

Il tumore della prostata

La prostata altro non è che una ghiandola appartenente all’apparato genitale maschile, ed è costituita da un tessuto fortemente fibroso e muscolare. Nei bambini è costituito in dimensioni più contenute e si sviluppa successivamente durante la pubertà. Il tumore si verifica nel momento in cui le cellule che costituiscono la ghiandola, per cause poco note, cominciano incontrollatamente a svilupparsi, originando il tumore. Solitamente la crescita è graduale e non si diffonde al di fuori dell’organo coinvolto. Nelle sue fasi embrionali, il tumore è molto spesso privo di sintomi e coinvolge i tessuti circostanti, però possono costituire segnali di allerta la difficoltà ad urinare e diverse disfunzioni nei rapporti sessuali.

Il tumore al testicolo

Diversamente dalla prostata, i testicoli sono due distinte ghiandole sessuali che, a partire dalla pubertà svolgono due fondamentali funzioni, perché producono gli spermatozoi e anche da secrezione del testosterone. I tumori al testicolo costituiscono il 95% dei tumori maschili e si sviluppano a partire dalle cellule germinali, da cui nascono gli spermatozoi. Esistono due tipologie di tumore che possono svilupparsi, i seminomi e i non seminomi. Le esibizioni più diffuse e frequenti di tumore possono essere la presenza di una massa rigida o un rigonfiamento di un testicolo. Se si interviene precocemente, si può arrivare fino al 99% di possibilità di guarigione.
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