Il nostro viaggio parte alla scoperta della Sardegna, da sempre meta preferita per le vacanze estive in Italia. Merito del suo mare cristallino, che anche quest’anno ha fatto incetta di Bandiere Blu.

Sono, infatti, più di 15 le spiagge dell’isola che si sono meritate il titolo di più belle, attrezzate e più pulite. La maggior parte sono concentrate nella zona di Sassari, facilmente raggiungibile con i traghetti per Porto Torres. La più nuova, però, è quella di Budoni, vicino San Teodoro, un vero e proprio paradiso, adatto anche ai bambini. Ma la Sardegna per famiglie non è solo Gallura.

Per molti campeggiatori, l’isola è in grado di stupire con tramonti mozzafiato e natura incontaminata, per questo ne esplorano ogni anno l’entroterra, tra un percorso di trekking e una puntatina all’agriturismo più vicino. Nel Campidano, ad esempio, tra le nuraghe Is Cangialis, Arrubiu e Crocoriga, si trovano i paesaggi unici della zona del Lago Basso del Flumendosa, che nonostante siano diventati famosi per aver ospitato i campionati di wakeboard del 2019, potrai girare in bicicletta o tramite rilassante gita in battello.

I percorsi impervi di Oristano e dintorni fanno da sfondo alla Sardegna per giovani, grazie a luoghi come Sinis e Bosa, dove si trova una delle torri aragonesi più grandi dell’isola. La cittadina si trova a 1 ora e mezza soltanto da Porto Torres, dove, tra colline e boschi a ridosso del mare, potrà correre anche il tuo quattro zampe. La spiaggia di S’Abba Druche e quella di Cane Malu sono adatte a nuotatori esperti e amanti dello snorkeling; meglio, quindi, andarci con le scarpette da scoglio, utili anche a spiaggia Planargia. Attenzione, invece, a Turas, perché le sue acque vulcaniche, dalle proprietà curative, sono su fondale profondo e scuro, inadatto ai più piccoli.

Sempre a Bosa, potrai visitare la Città Vecchia, con l’ottocentesca Cattedrale dell’Immacolata e il Castello Malaspina. A breve distanza si trova Tinnura, le cui case decorate con maxi murales attirano ogni anno centinaia di visitatori.

In zona di Cabras, si trova Is Arutas, una delle spiagge più note per via dei suoi cristalli di quarzo, rosa e bianco. A sud si trova Maimoni, le cui dune, presenti anche nell’area di Piscinas, sono percorribili con jeep e quad. Qui potrai vedere anche le Grotte Is Zuddas, la suggestiva Tomba di Giganti di Barrancu Mannu e le cascate Is Fanebas, per uno scorcio da istantanea.

Verso nord, ci sono le spiagge di Aglientu e Stintino, con aree verdi riccamente attrezzate, per una vacanza in Sardegna con bambini. Ma questo è il posto giusto anche per chi ama fare sport; Capo Mannu, Buggerru fino ad Alghero e Porto Ferro sono, infatti, il punto di ritrovo dei surfisti, perché offrono ben 200 giorni di vento l’anno, insieme a fondali privi di scogli e poco affollati.

A Porto Pollo, Platamona e Stintino potrai provare il windsurf, ma la zona è ideale anche per momenti acrobatici con il kite. Aglientu, Golfo Aranci e Trinità d’Agultu propongono, invece, sci nautico e moto ad acqua; ma se preferisci qualcosa di meno avventuroso, ti consigliamo le gite in barca in quel di Tavolara e presso il meraviglioso Arcipelago della Maddalena.

Vicino a Stintino, c’è anche l’Asinara, oggi Parco Nazionale da scoprire in bicicletta. A Sud, si trova, invece, Sant’Antioco, quarta isola per grandezza e meta per le vacanze slow in Italia. Quella di San Pietro è proprio lì accanto ed è altrettanto ricca di attrazioni; tra un giro in kajak e un cocktail potrai, infatti, passeggiare sugli speroni di spiaggia di Bobba fino a Capo Sandalo, per una spettacolare vista sul mare a 180°. Ma la visuale più bella la riserva Caprera, con il punto panoramico di torre di Teialone e la casa di Garibaldi.

Arrivando con il traghetto a Cagliari, avrai, invece, la possibilità di conoscere le spiagge di Poetto e Mare Pintau, insignite anch’esse con l’ecolabel della FEE, e addentrarti più facilmente alla scoperta di calette nascoste e degli angoli suggestivi della costa orientale, grazie a 3 collegamenti con l’Italia, 2 con il resto dell’isola e 1 con la Sicilia. Ad aspettarti: Tortolì, Bari Sardo e il pittoresco agglomerato di Seui, alle pendici del Gennargentu. Una zona impareggiabile per chi ama la natura, merito delle nuraghe Serbissi e del canyon Gola sa Tappara. A poca distanza, si trovano anche Grotta Is Janas, con le sue spettacolari installazioni stalattitiche e Irtzioni, antico ponte in ferro sulla tratta del Trenino Verde.