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Saper giocare a calcio significa saper ingannare gli avversari, magari mettendo in atto qualche finta, in modo da non perdere il possesso di palla. La veronica è una finta del calcio molto particolare, che prevede il passaggio della palla da un piede all’altro, mentre il busto fa una rotazione di più o meno ampia.

La veronica è una tecnica di dribbling, e il suo obiettivo è quello di mantenere il più a lungo il possesso di palla per riuscire ad arrivare all’area avversaria e lanciare la palla in rete.

La veronica viene utilizzata in da moltissimi giocatori. Si tratta di una mossa rapida, veloce, che quasi non deve essere notata dall’avversario, mentre questo cerca ancora di subentrare nel giocatore per rubare la palla, mentre ormai questo si è allontanato.

Le finte nel calcio

Le finte nel calcio sono importantissime, quasi quanto la coesione della squadra, la preparazione atletica e la capacità di prendere palla.

Le finte nel calcio permettono al giocatore di mantenere il proprio possesso palla, o comunque di passare questa ad un giocatore della sua squadra, senza che l’avversario possa subentrare o intercettarla.

Proprio come suggerisce la parola, le finte sono delle vere e proprie tecniche che permettono di ingannare l’avversario su ciò che succederà di lì a poco. In questo modo, un giocatore marcato potrà liberarsi dell’impiccio e continuare a giocare più liberamente senza rischi.

Conoscere le finte è quindi essenziale per poter giocare bene e portare a casa una vittoria. Devono essere conosciute tanto dai difensori, quanto dagli attaccanti. Attenzione a non abusarne, però, perché potrebbero essere un’arma a doppio taglio. Continuare a fare uno schema di gioco ripetitivo, infatti, permetterebbe agli avversari di conoscere in anticipo le proprie mosse tanto che questi riusciranno a capire se una data mossa è una finta o un’azione di gioco.

Una finta nel calcio: la veronica

La veronica è una finta molto usata e apprezzata nel calcio. Si tratta di una tecnica di dribbling, e serve a liberarsi dell’avversario e della sua marcatura.

Per mettere in atto la veronica, il giocatore in possesso della palla la passa prima da un piede all’altro, e poi ruota il busto di 45° o 90° per cambiare direzione e liberarsi dell’avversario. Se questo continua a marcare il giocatore, allora chi ha la palla potrebbe decidere di passarla ad un compagno.

La veronica viene messa in atto da tantissimi giocatori, sia da quelli di serie A, sia da quelli nelle categorie inferiori.