Per quanto ci impegniamo nel gestire nella maniera meno monotona possibile la nostra vita, ci sono delle azioni che ripetiamo costantemente e una di queste è certamente lavorare. Abbiamo bisogno di lavorare per sostentarci, per poter acquistare tutte quelle cose necessarie per vivere e anche per poterci destinare un po’ di sano svago. Negli ultimi tempi, soprattutto con l’avvento di internet, sono molti che anziché dedicarsi ai lavori comuni, decidono di puntare sul mercato per cercare la propria rivincita. In questa guida oggi ci occupiamo proprio di mercati, ed in particolar modo della categoria OTC: che cosa sono? Come investirvi? Conviene farlo? Quando pensiamo al mercato una delle immagini che si affolla nella nostra mente è quella dei dollari americani: sicuramente infatti il mercato é il luogo dove viene investito denaro e denaro, conseguentemente, porta denaro, se siamo abbastanza intelligenti da saperlo investire. Vediamo insieme innanzitutto cos’è un mercato e in particolar modo quali sono quelli OTC.

Cosa sono

Per capire al meglio cos’è un mercato OTC, dobbiamo innanzitutto tenere presente cos’è un mercato: a livello macroeconomico e quindi, come se avessimo una visione allargata della microeconomia, un mercato é l’incontro della domanda e dell’offerta aggregata. Ciò vale a dire che solo quando consumatori e produttori sono d’accordo sulla quantità e sul prezzo del bene che si necessita, allora effettivamente abbiamo un entrata per il nostro mercato. Ovviamente questa è una definizione riduttiva di quello che è un mercato, ma ci aiuta a capire bene il concetto di compravendita. Esistono, ovviamente, diversi tipi di mercati e fra questi troviamo quelli OTC, il cui acronimo significa proprio Over The Counter. I mercati OTC si differenziano dai mercati regolamentati proprio perché sono al di fuori di quelle che sono le condizioni stringenti imposti a quest’ultimi, in particolar modo riguardanti la negoziazione.

Come funzionano

Il concetto che abbiamo espresso prima, in merito all’incontro della domanda e dell’offerta, ci porta dentro al funzionamento di questo tipo di mercato. Non essendo regolamentati (e quindi i titoli non sono presenti all’interno del mercato), essi sono in continuo cambiamento proprio in virtù dell’incontro di domanda e offerta. Questa modalità di mercato viene particolarmente utilizzata da quelli che sono intermediari istituzionali: molto spesso le contrattazioni avvengono in maniera del tutto informale, con una chiamata o con uno scambio di messaggi.