Le nuove tecnologie consentono di creare un sito web in maniera abbastanza semplice. Allo stesso tempo per competere sul mercato è importante avere una piattaforma personalizzata, una struttura flessibile con la quale gestire il proprio business online. Vediamo in particolare quali sono i migliori CSM per siti web, tuttavia è importante rivolgersi sempre a degli esperti per la customizzazione e la configurazione del portale.

WordPress

Al giorno d’oggi tutti conoscono WordPress, il Content Management System più famoso e utilizzato al mondo. Si tratta di una piattaforma piuttosto facile da impostare, si possono realizzare siti, blog e persino piccoli e-commerce, inoltre esistono migliaia di plugin per automatizzarne e aumentarne le funzionalità. Il progetto vanta una community molto ampia, con tantissimi sviluppatori e tecnici specializzati proprio su WordPress.

Il punto di forza è senza dubbio la semplicità, per questo motivo è usato soprattutto dalle persone alle prime armi, poiché anche senza nessuna conoscenza informatica si può creare un portale amatoriale. Al contrario il CMS ha dei problemi di sicurezza, richiede una manutenzione elevata e bisogna lavorare molto per migliorarne le prestazioni, soprattutto per quanto riguarda la velocità di caricamento delle pagine.

Pro:

  • facile da impostare
  • community ampia
  • tanti plugin gratuiti

Contro:

  • problemi di sicurezza
  • velocità di caricamento bassa

Joomla!

Per sviluppare siti professionali uno dei migliori CMS è sicuramente Joomla!. Si tratta di una piattaforma che è la prima vera alternativa a WordPress, di fatto il suo più acerrimo concorrente. Questo software è piuttosto evoluto, completamente personalizzabile e propone un elevato livello di sicurezza, rivelandosi più efficiente nella protezione rispetto a un normale blog in WordPress.

Con Joomla! si possono creare infinite categorie e configurare la piattaforma grazie ai moduli, ottenendo un risultato più avanzato adatto a chi ha bisogno di qualcosa in più. Tuttavia servono delle competenze più specifiche per impostare un sito web in Joomla!, un aspetto che spaventa le persone alle prime armi e chi non vuole investire per la realizzazione del portale. Non è un caso che il CMS sia adoperato soprattutto per la creazione di piattaforme professionali ad alte prestazioni.

Pro:

  • velocità di caricamento
  • personalizzazione
  • creazione siti web professionali

Contro:

  • difficoltà di configurazione
  • investimento iniziale

Drupal

Molte grandi aziende scelgono Drupal per la realizzazione del loro sito web. Questo CMS, infatti, prevede una struttura composta da una serie di moduli, sezioni che aiutano a organizzare e gestire elevate quantità di pubblicazioni e categorie. Drupal è piuttosto complesso da configurare, perciò non è una piattaforma adatta a blog e piccoli portali web, ma al contrario richiede ingenti investimenti per sostenere la parte di sviluppo e l’impostazione del programma.

Secondi alcuni analisti i siti in Drupal sono appena il 5% del totale, quindi ben al di sotto della quota dei portali in WordPress (circa il 60%) e di Joomla! (sopra al 6%), tuttavia è una piattaforma utilizzata da importanti società come la Nasa e The Economist. Drupal è in grado di garantire una maggiore sicurezza, un controllo degli accessi più efficace e supporta la gestione di una grande quantità di dati, tutti motivi che spingono le grandi aziende a preferirlo a WordPress.

Pro:

  • sicurezza elevata
  • controllo degli accessi
  • gestione di grandi quantità di dati

Contro:

  • maggiori competenze
  • costi più alti

Come scegliere il CMS giusto per il proprio sito web

La scelta del CMS è sempre una decisione difficile, infatti bisogna considerare diversi aspetti prima di puntare su una piattaforma specifica. Innanzitutto è necessario capire quanto si può investire per la realizzazione del portale, per stabilire la possibilità di rivolgersi a dei programmatori, a delle agenzie specializzate oppure se bisogna fare tutto da soli.

Dopodiché è indispensabile valutare il tipo di progetto da avviare, ad esempio un blog, un sito vetrina, un portale editoriale, un sito web commerciale, un e-commerce (in questi casi i CMS da usare sono WordPress con il plugin WooCommerce, Magento o Prestashop, specifici per la creazione di store online per la vendita di prodotti). Ciò aiuta molto a scegliere il programma più adatto alle proprie esigenze.

Infine è importante analizzare i costi e i benefici di ogni soluzione, compresi fattori come la manutenzione, la personalizzazione del CMS, la protezione dei dati e la flessibilità della piattaforma. Per questo motivo è fondamentale tenere in conto gli obiettivi di lungo termine, per evitare di ritrovarsi con un sito inadatto qualora il progetto dovesse partire e richiedere prestazioni più elevate.

Quale CMS usare per un sito web?

Come abbiamo visto non esiste una risposta univoca a questa domanda, infatti dipende da alcune caratteristiche come:

  • budget a disposizione
  • obiettivi
  • tipo di sito web
  • competenze
  • progetto da sviluppare

In particolare, per un blog o un sito di piccole dimensioni è consigliabile usare WordPress, specialmente se bisogna fare tutto da soli dall’installazione del CMS alla configurazione della piattaforma. Per un sito professionale Joomla! offre una maggiore personalizzazione, nonostante richieda delle competenze più specifiche, mentre Drupal è indicato per grandi portali e progetti piuttosto complessi.