La stuccatura di una parete si esegue prima di tinteggiare. Si può effettuare sia su una parete in cartongesso che su una in muratura; solitamente però le attività di stuccatura maggiori si fanno con il cartongesso, per eliminare le giunture tra i diversi pannelli di materiale. Svolgere correttamente questo compito è ovviamente una questione di tecnica e di esperienza, ma anche di strumenti utilizzati.

Cosa serve per stuccare

Prima di cominciare una qualsiasi attività i professionisti cercano di avere a disposizione tutto il materiale necessario. Quando si parla di stuccatura di una parete sono essenziali soprattutto gli attrezzi, senza i quali è sostanzialmente impossibile ottenere un risultato che sia almeno accettabile. Molti di questi, inoltre, hanno varie funzioni, ad esempio tra gli attrezzi per stuccare Würth vari sono di uso comune anche in altre attività in ambito edile. Stiamo infatti parlando di strumenti semplici, il cui utilizzo è molto frequente. È la qualità costruttiva degli attrezzi e la mano dell’esperto che fanno la differenza. Per stuccare una parete è necessario avere a disposizione una spatola, che consenta di stendere lo stucco nelle cavità presenti; un raschietto si usa invece per rimuovere lo stucco rappreso che è stato posato in quantità eccessiva. Il frattone e la carta abrasiva si utilizzano per ottenere una finitura liscia ed omogenea.

Le stuccature sul cartongesso

Il cartongesso è un materiale che viene posato in ampi pannelli, uniti posizionando su una struttura in alluminio o in altro materiale. La stuccatura sul cartongesso si esegue perché tra i diversi pannelli posati rimane una minima discrepanza, che deve essere colmata e livellata prima di procedere con la posa dell’intonaco e con la tinteggiatura della parete. In caso contrario rimarrebbero sempre visibili i contorni dei pannelli posati, cosa chiaramente poco gradevole ma anche non auspicabile da altri punti di vista. Una parete in cartongesso deve infatti essere perfettamente rifinita per poter offrire le sue caratteristiche principali. Si colmano quindi tutte le lacune anche per consentire di offrire tutto il comfort offerto da questo tipo di materiale, che può essere fonoassorbente, isolante, resistente al calore. Una volta posato lo stucco è importante levigare al meglio la parete, perché le linee di giunzione scompaiano completamente.

Stuccare una parete in muratura

Le pareti in muratura vengono intonacate prima di tinteggiare, quindi solitamente non si nota alcun genere di lacuna, come ad esempio quelle tra i mattoni. È vero però che in una qualsiasi abitazione è possibile notare sulle pareti piccole crepe, così come evidenze di precedenti lavori e attività. Ad esempio il foro di un chiodo, cosa che avviene soprattutto in edifici già abitati, quindi in fase di ristrutturazione. Spesso anche chi si occupa semplicemente di ritinteggiare un edificio è costretto ad effettuare la stuccatura, per eliminare tutti i segni, i fori e le crepe presenti sulle pareti. Se non si richiudono fori e crepe rimangono visibili anche dopo la tinteggiatura. In questi casi prima di intervenire con lo stucco è importante pulire accuratamente tutte le crepe e i fori, eliminando qualsiasi tipo di detrito che può essere in essi presente. In questi punti infatti l’intonaco potrebbe risultare friabile, cosa che impedisce allo stucco di aggrapparsi in maniera definitiva.